Nonostante esistano diversi tipi di media, questo parametro si può sempre interpretare come un valore 'bilanciato' tra un insieme di possibili valori. In altri termini, la media è il valore più rappresentativo qualora si debbano 'sintetizzare' un insieme di valori con un unico valore.

La media aritmetica di n valori è la somma degli n valori divisa per il numero n dei valori.

Il reciproco della media aritmetica dei reciproci dei termini.

Consiste nel sostituire a ogni termine della serie il valore medio di n dati di cui esso è il termine centrale. Serve a eliminare le irregolarità di una serie statistica dovuta a motivi accidentali.

Il valore più frequente di una serie.

La media definita dall'ordine di grandezza dei termini di una serie: la mediana è una media di posizione.

La media aritmetica di un numero costante di termini posti in un dato ordine, in modo che introducendo un nuovo termine nel calcolo implichi l'eliminazione del termine più lontano.

La media pesata di n valori è la somma dei prodotti di ciascun valore per il suo peso, divisa per la somma dei pesi.

La media aritmetica di valori presi in numero successivamente crescente.

La radice quadrata della media aritmetica dei quadrati dei termini.

Viene distinto in due tipologie: descrittivo e statistico. Il metodo descrittivo consiste nella descrizione e classificazione degli eventi osservati, al fine di costruire un modello che ne spieghi le relazioni interagenti. Ciò per poter formulare previsioni di comportamento degli elementi del campione sottoposto all'indagine. Il metodo statistico si prefigge la misura della probabilità da cui deriva la possibilità di poter effettuare previsioni e i limiti all'interno dei quali un valore medio può avere le sue oscillazioni.

Vedi Media di frequenza.